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Fusibile

25 agosto 2015

I FUSIBILI


L'inconveniente più frequente degli impianti elettrici è il cortocircuito. In caso di cortocircuito il circuito viene percorso da una corrente elevata (la corrente di cortocircuito appunto), si riscalda per effetto Joule e di conseguenza gli isolanti si fondono. Quando nelle vicinanze del cortocircuito ci sono dei materiali infiammabili si possono verificare principi d'incendio. Per evitare questo rischio i fusibili venivano un tempo utilizzati diffusamente.
Oggi si impegnano apparecchiature più moderne come abbiamo visto negli articoli precedenti: interruttori magnetotermici, interruttori magnetotermici differenziali.

L'utilizzo dei Fusibili si è quindi sostanzialmente ridotto, o meglio, si è adattato ai tempi e alle tecnologie attuali. 

Oggi piuttosto che proteggere l'intero circuito con un fusibile (lavoro svolto solitamente dalle apparecchiature sopracitate) si predilige l'utilizzo del fusibile per la protezione di singole prese o di singoli elettrodomestici. Addirittura spesso gli elettrodomestici più delicati nascono con al loro interno un fusibile per proteggere i propri circuiti.


FUNZIONAMENTO FUSIBILE
Il fusibile è, come suggerisce il nome, un conduttore con un basso punto di fusione, quindi facilmente fondibile. In caso di cortocircuito e conseguente aumento di temperatura il fusibile, fondendosi, apre il circuito e protegge l'impianto. 
Un funzionamento meccanico, semplice e poco preciso, ma sicuramente efficace!


TIPI DI FUSIBILE
Il classico è quello chiamato "fusibile a filo", composto da un filo di piombo o di ottone montato sopra un supporto di ceramica.
Un altro tipo è quello conosciuto come "fusibile a cartuccia", costituito da un sottile filo di metallo racchiuso in un cilindro di vetro o di ceramica con due fondelli metallici alle estremità. Questo tipo va inserito in un portafusibile dove vi rimane bloccato.

In base al tipo di corrente, in particolare all'amperaggio, esistono svariati tipi di fusibile di varie dimensioni. Pertanto è necessario prestare attenzione in fase di acquisto. Se hai dubbi sul tipo del tuo fusibile puoi provare a contattarci.


PORTAFUSIBILI
Esistono principalmente due tipi di portafusibile. Uno da Quadro e uno da Scatola.
Il portafusibile da quadro si installa su una guida DIN e si inserisce appunto nel centralino insieme agli interruttori automatici.
Il portafusibile da scatola si inserisce invece sui normali punti luce domestici. Ogni serie civile ha il proprio fusibile, il quale solitamente si installa abbinato ad una presa di "calore" da 16A in questo modo si protegge singolarmente l'apparecchiatura dedicata.


MULTIPRESE PROTETTE
Si possono trovare i fusibili anche in particolari multiprese o in alcune ciabatte elettriche. Per esempio nella gamma offerta da BTicino alcuni articoli hanno al loro interno un piccolo fusibile che offre cosi una protezione ulteriore in caso di sovraccarico.






Per qualsiasi dubbio o per richiedere un preventivo contatta un esperto del nostro servizio clienti a info@stockelettrico.it



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